- tromba
- trombas. f. 1 Strumento musicale a fiato, di lamina d'ottone ridotta a un tubo conico, il cui corpo, con l'intera canna dell'aria, va gradatamente ingrossandosi dal bocchino fino a terminare in un'ampia campana: gli squilli della tromba | Le trombe del giudizio, le angeliche trombe, quelle che gli angeli suoneranno per annunciare il giudizio universale | Suonare la –t, (fig., poet.) annunciare qlco. | Dar fiato alle trombe, (fig.) annunciare qlco. a tutti, con grande clamore | (fig., fam.) Partire in –t, iniziare qlco. con grande slancio ed entusiasmo. 2 (fig.) Suonatore di tromba: la bravura di quella –t. 3 (fig., lett.) Chi diffonde nuovi principi e ideologie | (spreg.) Persona pettegola, ciarlona, maldicente: è la tromba del quartiere. 4 (fis.) In acustica, organo che aumenta l'efficienza sonora di un generatore: grammofono a tromba | Tromba elettrica, negli autoveicoli, avvisatore acustico costituito da una tromba di varia foggia, applicata a una membrana che vibra se sollecitata da un apposito dispositivo elettrico | In idraulica, pompa: tromba idraulica. 5 Oggetto, struttura e sim., che per la forma ricorda una tromba | Tromba dello stivale, parte dello stivale che fascia la gamba | Tromba d'aria, in marina, manica a vento. 6 Condotto, passaggio e sim. che si allarga man mano che si allontana dalla base | Tromba delle scale, in architettura, spazio vuoto che resta al centro delle rampe. 7 (zool.) Nelle farfalle, apparato boccale succhiatore che, in riposo, è avvolto a spirale | (pop.) Proboscide. 8 (meteor.) Turbine di vento talvolta sinuoso, che nasce sotto una nube temporalesca e si manifesta come un cono rovesciato, costituito da goccioline sollevate dal mare o da polvere, sabbia e detriti sollevati dal suolo: tromba terrestre; tromba marina. 9 (anat.) Tromba di Eustachio, condotto che mette in comunicazione l'orecchio medio con la faringe. ETIMOLOGIA: dall'ant. ted. trumba, di orig. onomat.
Enciclopedia di italiano. 2013.